Rimodellamento
corpo
A chi è indicata: paziente con le così dette “adiposità localizzate”, ovvero accumuli di tessuto adiposo in specifiche zone del corpo. Le zone più colpite sono: cosce, trocanteri (culotte de cheval), fianchi, regione addominale, ginocchia e caviglie.
Obiettivo: eliminare in maniera definitiva e permanente gli accumuli localizzati. La liposuzione non è un intervento che ha come scopo il dimagrimento.
Come si svolge l’intervento: l’intervento viene eseguito in sala operatoria in day hospital e anestesia generale (o una sedazione profonda). La prima parte consiste nell’infiltrare le zone interessate con un abbondante soluzione tumescente, che comprende: soluzione fisiologica, anestetico locale ed adrenalina. Lo scopo di questa infiltrazione è duplice: da un lato permette di preparare il grasso ad essere aspirato, dall’altro permette un miglior controllo del dolore nell’immediato periodo post chirurgico. Dopo un tempo di attesa di circa 10 minuti si procede con l’aspirazione del tessuto adiposo con speciali cannule atraumatiche che vengono inserite attraverso incisioni nella pelle di circa 5 millimetri, a livello dei quali, al termine dell’intervento, viene dato un punto di sutura riassorbibile. Terminato l’intervento viene immediatamente fatta indossare alla paziente una guaina contenitiva. La durata dell’intervento varia in base al numero di zone da trattare
Decorso: Dopo l’intervento il paziente dovrà indossare per alcune settimane la guaina contenitiva. L’attività lavorativa può essere ripresa dopo pochi giorni dall’intervento, mentre, per la ripresa dell’attività sportiva è necessario attendere da 2 a 3 settimane.
A chi è indicata: pazienti con eccesso di pelle e tessuto adiposo a livello addominale, spesso causato da un rapido e importante calo di peso. Può concomitare una diastasi dei muscoli retti dell’addome, ovvero una loro separazione rispetto alla linea mediana, comune conseguenza di gravidanze ripetute o gemellari, con conseguente perdita di competenza della parete addominale e predisposizione verso la comparsa di ernie.
Obiettivo: rimuovere l’eccesso cutaneo e ritensionare l’addome. Se presente diastasi, viene eseguita la sintesi dei muscoli retti dell’addome, ovvero una particolare sutura per riavvicinarli e ripristinare la competenza della parete addominale.
Come si svolge l’intervento: l’intervento viene eseguito in sala operatoria in day hospital (nei casi più gravi può rendersi necessaria una notte di degenza) e in anestesia generale. Si inizia con infiltrazione di soluzione contenente anestetico locale. Questo permette un miglior controllo del dolore nell’immediato periodo post operatorio. Quasi sempre associo all’addominoplastica la liposuzione dei fianchi e dei quadranti superiori dell’addome, in modo da andare a ridefinire nel dettaglio la silhouette corporea e le fisiologiche curvature dell’addome e dei fianchi. La classica incisione cutanea è quella “bisiliaca” sovrapubica, ovvero all’interno della piega sovrapubica da spina iliaca a spina iliaca (la cicatrice sarà quindi poi nascosta dagli slip). Giunti a livello della fascia dei muscoli retti, si procede a scollamento del lembo adipocutaneo in senso caudo craniale (dall’incisione all’arcata costale). L’ombelico viene generalmente staccato dal suo inserimento cutaneo e poi riposizionato, una volta rimosso l’eccesso di pelle, nella sua nuova posizione. Se il difetto da correggere interessa solo la zona sovrapubica sotto l’ombelico, lo scollamento sarà limitato a tale porzione (miniaddominoplastica).
Si effettua, se necessario, la sutura dei muscoli retti dell’addome. Viene inserito un drenaggio per lato. Si effettua la sutura estetica con fili riassorbibili. Viene quindi posizionata la pancera. La durata dell’intervento è di circa 2-3 ore.
Decorso: dopo l’intervento la/il paziente dovrà indossare una guaina elastocompressiva per un mese. Riprenderà l’attività lavorativa dopo 2 settimane e l’attività sportiva dopo un mese.
A chi è indicata: pazienti con lassità cutanea a livello delle cosce conseguente a: fisiologici processi di invecchiamento, gravidanze, notevoli cali ponderali.
Obiettivo: eliminare il tessuto cutaneo e adiposo in eccesso
Come si svolge l’intervento: l’intervento viene eseguito in sala operatoria in day hospital ed in anestesia generale. Si inizia infiltrando una soluzione contenente anestetico locale, in modo da avere un miglior controllo del dolore nell’immediato periodo post operatorio. Le incisioni possono essere posizionate in corrispondenza della sola piega inguinale, prolungate posteriormente fino a metà del solco gluteo (nei casi più semplici) oppure anche verticalmente nella superficie interna della coscia fino al ginocchio (nei casi severi). Viene eseguita anche una contestuale liposuzione in modo da smagrire i profili delle cosce e preparare i piani per l’asportazione della pelle. Si procede a sutura estetica. Al termine viene indossata una guaina contenitiva. Per questo intervento possono essere utilizzati drenaggi. La durata dell’intervento è di circa 3 ore.
Decorso: drenaggi vengono rimossi dopo 1 o 2 giorni dall’intervento. I punti di sutura vengono rimossi normalmente dopo circa 10 giorni. L’attività lavorativa può essere ripresa dopo circa 10 giorni circa mentre è necessario astenersi dall’attività sportiva per circa 1 mese.
A chi è indicata: pazienti con lassità cutanea a livello delle braccia conseguente a: fisiologici processi di invecchiamento, gravidanze, notevoli decrementi ponderali
Obiettivo: consente di eliminare il tessuto cutaneo e adiposo in eccesso, correggendo la deformità delle “braccia a pipistrello”
Come si svolge l’intervento: l’intervento viene eseguito in sala operatoria in day hospital ed in anestesia generale. Si inizia infiltrando una soluzione contenente anestetico locale, in modo da avere un miglior controllo del dolore nell’immediato periodo post operatorio. Le incisioni possono essere effettuate solo nel cavo ascellare, o prolungarsi sulla faccia interna del braccio, nel caso il difetto da correggere sia più consistente. Viene eseguita anche una contestuale liposuzione in modo da smagrire i profili delle braccia e preparare i piani per l’asportazione della pelle. Si procede a sutura estetica con fili riassorbibili. Al termine viene indossata una guaina contenitiva. Per questo intervento possono essere utilizzati drenaggi. La durata dell’intervento è di circa 1-2 ore.
Decorso: Per i primi giorni, successivi all’intervento è necessario usare cautela nel movimento delle braccia. L’attività lavorativa può essere ripresa dopo 1 o 2 settimane dopo l’operazione, mentre è consigliabile astenersi da attività sportiva per un mese circa.
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